Effetto Riflettore & Ansia Sociale

Effetto Spotlight

E' la tendenza a considerare se stessi al centro dell'attenzione, sopravvalutando l'interesse che gli altri rivolgono a noi stessi. In realtà solo poche persone rivolgono la loro attenzione a particolari (abbigliamento, apparecchi acustici, pettinatura) dell'altro. Uno studio americano ha esaminato l'effetto spotlight chiedendo ad alcuni partecipanti di un gruppo studentesco di lasciare per qualche minuto i colleghi. Una volta rientrati nella stanza, gli studenti che erano precedentemente usciti, avevano cambiato la loro maglietta, indossandone un'altra più vistosa. Quasi il 40% degli studenti era sicuro che i loro compagni si sarebbero accorti di questo cambiamento d'abito, in realtà solo il 10% fu in grado di ricordare la nuova t-shirt. Questo ed altri studi hanno confermato questa tendenza. Ciò che è vero per questo tipo di oggetti lo è anche per le nostre emozioni (ansia, irritazione, disgusto, attrazione). Molte meno persone di quanto ci aspettiamo prestano attenzione alle nostre emozioni. Allo stesso modo tendiamo a sopravvalutare la visibilità delle nostre gaffe sociali e dei lapsus in pubblico. 

 

Queste ricerche possono aiutare quelle persone che soffrono di fobie sociali. Esse manifestano una paura irrazionale e persistente, generalmente collegata alla presenza di altre persone. Questa condizione può essere estremamente debilitante. L'individuo che ne soffre cerca di evitare una particolare situazione in cui potrebbe essere oggetto di valutazione da parte degli altri e rivelare segni di ansia o manifestare un certo disagio. La loro convinzione è che gli altri possano notare il loro malessere, aggravando ulteriormente il loro stato emotivo. Le ricerche però dimostrano che ciò di cui ci preoccupiamo in realtà viene spesso non notato dagli altri e in breve dimenticato.