La persona è sempre in preda a un'ansia persistente, preoccupazione cronica e incontrollabile, per qualsiasi genere di attività o circostanza. Sono spesso frequenti i sintomi somatici: sudorazione, vampate di calore, batticuore, sensazione di freddo, nausea, diarrea, nodo alla gola, bocca secca, respiro poco profondo, minzione frequente, mani sudate. Altre volte sono presenti disturbi della muscolatura: tensione e/o dolore muscolare, tic alle palpebre, tremori, incapacità a rilassarsi. I soggetti affetti da tale disturbo sono molto apprensivi, si tormentano immaginando una catastrofe incombente, un attacco cardiaco o la morte. Molto comuni sono anche l'impazienza, l'irritabilità, scoppi d'ira, insonnia e distraibilità. Le persone con questo disturbo sono costantemente preoccupate, irrequiete o bloccate. L'ansia generalizzata in genere ha una elevata probabilità che sia associata a un altro disturbo. L'ansia deve essere continuativa e persistente per un periodo di almeno sei mesi e crea un disagio talmente invalidante da compromettere le regolari attività quotidiane.